giovedì 8 gennaio 2009

Bambola


Sei bellissima, sei una bambola.
Ho voglia di fare sesso,
ho voglia di farlo solo con te.
Non dirmi di NO.
Respiri affannosi, gemiti monocromatici.
Lei sul divano nuda lo fissava impassibile,
subiva senza dire una parola.
Accese la tv in cerca di parole.
Il silicone non ha voce.

http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/esteri/australia-ladro-bambole/australia-ladro-bambole/australia-ladro-bambole.html

4 commenti:

spina ha detto...

Una volta hanno rubato nel sexy shop sotto casa mia ... erano spariti centinaia di falli di plastica in giro per tutta sarzana ma nessuno abbandonato nei vicoli. La bambola in lattice la trovo veramente triste, allora meglio solo la potta finta...
Comunque i sexy shop sono veramente folcloristici. Ricordo a Barcellona in un sexy shop c'era un belino di plastica che partiva all'entrata sulla destra, faceva tutto il giro del negozio per tornare sulla sinistra dell'entrata .... un capolavoro!

La tua poesia mi e' piaciuta molto ... "accese la tv in cerca di parole" dice tutto ...

mickey ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
mickey ha detto...

Alla Potta finta preferisco di gran lunga la pippa. Una bella sega ha cresciuto generazioni da sempre. Del resto ognuno conosce il suo cazzo. Tutto qui...

Verosimile ha detto...

Finalmente qualche nuovo (bel)post. Comunque nei sexy shop si trovano anche degli articoli divertenti da acquistare. Ad esempio il pipi di plastica che faceva il giro potrebbe essere usato come simpatico tappaspifferi sotto porte e finestre. Sempre "tappabu'o" e'.