mercoledì 29 ottobre 2008

Due insulina ed un’acqua


L’insulina era davanti a lui
quasi a dire: sei pronto?
E’ stato un attimo,
un ago gelido e spietato
penetrò pelle e vena.
Una scarica elettrica
seccò il corpo,
violentò il cervello,
in quell’attimo aveva vinto.
Quell’attimo…..
breve e sconvolgente
come il primo orgasmo,
falso e freddo
come l’amore di una puttana.
Quell’attimo era passato,
solo un eco nella mente impotente.
L’estasi di un momento,
l’angoscia per sempre.
Aveva perso la battaglia
Doveva continuare la guerra.
12/02/90

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